RIMEDI NATURALI
La terapia con sostanze chelanti
sintetiche può presentare effetti collaterali ed è consigliabile solo
nei casi di avvelenamenti acuti, in cui il rischio per la salute è così
alto da non poter aspettare. In tutti gli altri casi, è preferibile un
approccio più delicato, che consente di rimuovere gli eccessi dei
metalli tossici nell’arco di alcune settimane o mesi, senza comportare
rischi o pericoli per la salute.
I chelanti naturali offrono
numerosi vantaggi rispetto a quelli sintetici, risultano perfettamente
tollerabili dall’organismo, non producono effetti collaterali e non
danneggiano a loro volta gli organi con entrano in contatto. L’unico
limite dei chelanti naturali è rappresentato dal tempo, la loro
assunzione deve infatti essere continuativa e protratta per mesi. Gli
oli essenziali sono ottimi chelanti naturali, capaci di detossificare in
profondità.
Cosa fare per non subire gli effetti negativi dei
metalli pesanti? Evitarli come abbiamo visto è quasi impossibile, ma non
tutto è squallore e desolazione. La Natura, con la sua tendenza a
ristabilire il suo meraviglioso equilibrio, fornisce la cura per
qualsiasi genere di affezione l’uomo possa sviluppare. Anche gli antichi
guaritori sostenevano che la natura fosse in grado di aiutare l’uomo a
scoprire la cura di molte malattie in modi sottili e misteriosi.
ZEOLITE:
Le zeoliti, minerale di origine vulcanica, attualmente stanno
suscitando tanto interesse in quanto la loro rigorosa struttura
cristallina è composta da minuscoli canali diretti in tutte le direzioni
che hanno una carica negativa e quindi consente l’assorbimento di
numerose tossine che essendo perlopiù caricate positivamente, vengono
attirate dalla zeolite e intrappolate nei canali cristallini. Poiché la
zeolite non viene assorbita dall’apparato gastro-intestinale, essa viene
espulsa con le feci insieme a tutte le sostanze nocive che ha
incontrato nel suo percorso. Esistono più di 100 tipi diversi di
zeolite, che possono essere raggruppate in quelle a struttura fibrosa,
lamellare e cristallinasferica. A causa delle sue particolari proprietà,
la Clinoptilolite, i cui cristalli hanno struttura lamellare, ha
dimostrato negli anni di essere la più adatta per l’uso nella medicina
umana e veterinaria. In Giappone le zeoliti sono state approvate come
additivi alimentari fin dal 1996; 39 brevetti relativi all’applicazione
delle zeoliti nell’uomo sono stati registrati in tutto il mondo dal
1986.
Questo vale anche per le sostanze tossiche che si trovano
già all’interno del corpo che vengono richiamate dentro il lume
intestinale, come attirate da una calamita, con il risultato di una
efficace disintossicazione sistemica.
L’influenza sull’intero organismo deriva quindi dall’ equilibrio esistente fra questo e l’intestino.
A
causa degli equilibri osmotici tra parete intestinale e il resto
dell’organismo, più si sottraggono sostanze dall’intestino più
l’organismo invia nel lume intestinale le stesse sostanze che ha
accumulato a livello sistemico. La ZEOLITE, quindi, attraverso il
richiamo nel lume gastro-intestinale sottrae dall’intero organismo
sostanze tossiche di varia natura. Queste sostanze sono presenti spesso
nell’ambiente e possono venire a contatto con l’organismo diventando
cause o concause di diverse disfunzioni fisiologiche, attraverso
l’alterazione degli equilibri metabolici.
Questo minerale, nel suo
viaggio lungo il canale digestivo assorbe sostanze nocive come: metalli
pesanti, radionuclidi, sostanze chimiche provenienti dai cibi e dalle
medicine, virus, batteri, funghi e loro tossine, tossine fermentative
che derivano da una alimentazione scorretta e da una flora batterica in
disequilibrio ed eccessi di acidità nell’organismo.
Ma non
solo: la zeolite rilascia nell’organismo degli oligoelementi e minerali
di cui esso necessita. Il corpo cosi viene disintossicato,
de-acidificato e snellito e contemporaneamente rimineralizzato: i suoi
depositi di minerali vengono di nuovo riempiti. Infatti la sua struttura
cristallina contiene cationi quali calcio, magnesio, sodio, potassio ed
altri oltre a molecole di acqua.
La zeolite è anche in grado di
ridurre i radicali liberi in eccesso, chiamato stress ossidativo,
responsabili dell’insorgenza o dell’aggravamento di molte malattie come
diabete, malattie cardiovascolari, tumori ed invecchiamento precoce.
BENTONITE:
E’ uno dei tipi di argilla più efficaci per la salute umana. Usata da
secoli in tutto il mondo per curare molte malattie e come integratore
alimentare. Il Canadian Journal of Microbiology ha pubblicato uno studio
secondo cui la bentonite si è dimostrata particolarmente utile ad
assorbire i virus patogeni, aflatossine, pesticidi ed erbicidi. La
bentonite inoltre “cattura” i metalli pesanti grazie al processo di
scambio ionico nel quale avviene la sostituzione degli anioni sodio
legati superficialmente all’argilla con i cationi metallici contaminati.
La ragione di questo effetto è che la bentonite contiene minerali
carichi negativamente che attraggono verso di essi le tossine cariche
positivamente, lasciando quindi il corpo senza virus.
Migliora inoltre la digestione, purifica il colon, rafforza il sistema immunitario, purifica e nutre la pelle e molto altro.
AGLIO:
”L’aglio contiene molto zolfo, compresi i gruppi di maggior valore
Sulph-hydryl, che ossidano mercurio, cadmio e piombo e rendono questi
metalli solubili in acqua. L’aglio contiene anche il minerale più
importante, che protegge dalla tossicità del mercurio, il selenio
bioattivo.Tratto da “ Dietrich Klinghardt, MD, PhD - Chelazione: Come
Rimuovere dal Corpo Mercurio, Piombo e altri metalli”
Il selenio
contenuto nell’aglio è la migliore forma di selenio disponibile. L’aglio
crudo, ovviamente, sarebbe il migliore. Ma se non ti piace crudo, la
forma migliore immediatamente successiva sarebbe l’estratto di aglio
invecchiato come il marchio Kyolic. Poiché lo zolfo che si trova
nell’aglio è la ragione principale per cui esso è in grado di ossidare i
metalli pesanti, potrebbe anche essere utile integrare con MSM. Il
metil sulfenil metano, MSM, è una forma di zolfo biologicamente attivo
in pratica lo zolfo organico nella sua forma naturale.
E’ anche un potente antimicrobico e antimicotico, il che rende lo efficace contro la Candida albicans e i parassiti.
CURCUMA:
Questa pianta della famiglia dello zenzero è ampiamente utilizzata come
spezia nel sud est asiatico, dove le sue proprietà purificanti sono
note da secoli. La curcuma fu definita dalla medicina ayurvedica la
regina delle spezie: aiuta a ripulire il fegato, purifica il sangue e
promuove una buona digestione. Ha grandi proprietà anti-infiammatorie,
ma nessuno degli spiacevoli effetti collaterali dei farmaci
anti-infiammatori. È usata altresì per la pulizia della pelle e la
conservazione degli alimenti.
“La curcuma stimola la produzione di
tre enzimi-aril-idrocarburo-idrossilasi, glutatione-S-transferasi, e
UDP-glucuronil-transferasi. Questi sono “coltelli” chimici che abbattono
le sostanze potenzialmente nocive nel fegato. La curcuma offre una
protezione analoga per le persone che stanno assumendo farmaci come il
metotressato e altre forme di chemioterapia, che sono metabolizzati da o
attraverso il fegato.“ James A. Dukes, Ph D., Dr. - Erbe Essenziali
Recenti
studi scientifici hanno scoperto che la miscelazione con il pepe nero
aumenta in modo esponenziale le proprietà curative della curcuma.
Nessuna meraviglia che nelle ricette tradizionali dell’Asia meridionale
spesso si combinino tali due spezie. Quindi datevi da fare … macinate un
mucchio di pepe nero in quella curcuma!
OMEGA3:
Non è un segreto che il consumo degli acidi grassi presenti nel pesce
apporti molti benefici salutari. Gli acidi grassi fanno miracoli per il
nostro cervello. Gli Omega-3 costituiscono letteralmente il carburante
del nostro cervello, contribuendo a mantenere efficienti le sue funzioni
principali. Il nostro organo più importante dipende fortemente dallo
acido eicosapentaenoico(EPA) e dallo acido docosaesaenoico (DHA), due
acidi grassi della famiglia degli Omega-3, che il nostro corpo non può
creare autonomamente. L’unico modo per ottenere tali acidi è attraverso
la alimentazione. Nel libro di McEnvoy David - Perché l’Olio di Pesce è
il Carburante del Cervello è scritto:
“La maggior parte dei
professionisti sanitari ritiene che il DHA sia l’acido grasso più
importante per la struttura sana e lo sviluppo del cervello, quindi
sarebbe fondamentale che ci sia abbastanza DHA nella dieta durante la
gravidanza e nei primi anni di vita di un bambino. Lo EPA d’altro canto è
essenziale per un sano funzionamento quotidiano del cervello, il che
significa che per tutta la vita hai bisogno di una fornitura costante di
EPA”.
Ecco alcuni fatti riguardanti gli Omega-3 che risultano di particolare interesse nel contesto di questi articoli:
-
Una ricerca della University of Western Australia ha riscontrato che le
donne che avevano assunto supplementi di olio di pesce durante l’ultima
parte della gravidanza partorivano bambini con una migliore
coordinazione mano-a-occhio, migliori doti oratorie ed in generale
superiori doti intellettive dei bambini le cui madri invece avevano
assunto olio d’oliva.- Uno studio della Aberdeen University guidato dal
professor Lawrence Whalley ha riscontrato che l’olio di pesce aiuta il
cervello a lavorare più velocemente, aumenta il QI e rallenta il
processo di invecchiamento.
- I test condotti su studenti dalla
Dott. Madeleine Portwood hanno riscontrato che l’olio di pesce migliora
il comportamento, la concentrazione e l’apprendimento in aula.
-
La ricercatrice Natalie Sinn in Australia ha riscontrato che l’olio di
pesce sia più efficace del Ritalin per curare la cosiddetta (molto
controversa – n.d.t.) Sindrome da Deficit dell’Attenzione e
iperattività.
- Hibbeln et al. studiò la dieta in 22 paesi e trovò
una associazione significativa tra il basso consumo di pesce e la
depressione post-natale.- Il dottor Malcolm Peet ha riscontrato che lo
etil-EPA, una forma altamente concentrata di Omega 3, riduce
drasticamente la depressione.
L’olio di pesce ha un ruolo importante nel liberare il cervello di sostanze indesiderate:
“I
complessi di acidi grassi EPA e DHA presenti nello olio di pesce
rendono i globuli rossi e bianchi più flessibili, migliorando la
microcircolazione nel cervello, nel cuore e in altri tessuti. Tutte le
funzioni di disintossicazione dipendono dalla somministrazione di
ossigeno ottimale per il flusso sanguigno. EPA e DHA proteggono il
cervello dalle infezioni virali e sono necessarie per lo sviluppo
dell’intelligenza e della vista. L’organello cellulare più vitale per la
disintossicazione è il perossisomi. Queste strutture di piccole
dimensioni sono anche responsabili del lavoro specifico di ogni cellula.
Nella
ghiandola pineale la melatonina viene prodotta in perossisomi, in
neuroni della dopamina e noradrenalina, ecc. E’ qui che il mercurio ed
altri metalli tossici attaccano fino a impedire alle cellule di svolgere
il loro lavoro. ” Tratto da Dietrich Klinghardt, MD, PhD - Chelazione:
Come Rimuovere dal Corpo Mercurio, Piombo e altri metalli.
Tutto
ciò è un bene, ma quali sono le migliori fonti di olio di pesce? Il
consumo di grandi quantità di pesce sarebbe la scelta più logica, ma
sapendo che molte specie contengono elevati livelli di mercurio, ciò
potrebbe causare ulteriori danni al cervello. Per questo motivo, gli
integratori di Omega-3 sono probabilmente il modo migliore per mantenere
il corpo ben fornito con EPA e DHA.
Quando si seleziona un
supplemento Omega-3, è necessario assicurarsi che sia molecolarmente
distillato e che contenga alte percentuali sia di DHA che di EPA, ma
soprattutto di DHA. La distillazione molecolare è un processo speciale
che rimuove tutte le tossine da petrolio (compreso il mercurio),
garantendo una adeguata protezione per il consumo umano.
CORIANDOLO:
Il Coriandolo è una delle spezie più antiche al mondo, addirittura i
primi segni della sua esistenza si sono trovati nei resti archeologici
risalenti a 7000 anni fa. Appartenente alla famiglia delle
Umbrelliferae, il coriandolo è un genere con due specie, tipiche della
flora dell’Europa meridionale. Il Coriandrum sativum, introdotto per la
coltivazione nel nostro territorio peninsulare, si è poi naturalizzato
sicché è reperibile qua e là allo stato selvatico; l’altra specie, il
Coriandrum testiculatum, è propria solo della Siria. Il Coriandolo è
coltivato per i semi che, una volta ben essiccati, sono impiegati per
aromatizzare confetti, pietanze e bevande. Le foglie profumate della
pianta hanno ben poche proprieta’:la vera ricchezza del coriandolo è nei
semi.
“Questa erba da cucina è in grado di mobilitare
mercurio, cadmio, piombo e alluminio tanto nelle ossa che nel sistema
nervoso centrale. È probabilmente l’unico agente efficace nel mobilitare
il mercurio immagazzinato nello spazio intracellulare (allegato al
mitocondri, tubulina, liposomi ecc) e nel nucleo della cellula
(invertendo il danno al DNA di mercurio).” Tratto da Dietrich
Klinghardt, MD, PhD - Chelazione: Come Rimuovere dal Corpo Mercurio,
Piombo e altri metalli
Essendo la sua azione di rimozione molto
efficace, può instaurarsi un processo chiamato re-intossicazione: se le
tossine rimosse dal coriandolo sono quantitativamente superiori a quanto
il corpo è in grado di espellere le tossine non fuoriuscite possono
inondare il tessuto connettivo (ove risiedono i nervi) con un ulteriore
effetto di dannosità dei metalli, che erano precedentemente situati in
posti nascosti e meno pericolosi.
Questo processo di
re-intossicazione può essere facilmente evitato con l`assunzione
contemporanea di un agente chelante che possa assorbire le tossine nel
tratto intestinale: la Zeolite o la Chlorella, un organismo algale
(purtroppo molte alghe provengono dal Giappone e dopo il disastro di
fukushima sono piene di radiazioni, quindi qualora si voglia usare la
chlorella informatevi sulla provenienza). Uno studio recente ha
dimostrato nei test su animali un eliminazione di alluminio dallo
scheletro superiore a qualsiasi altro agente disintossicante conosciuto.
Il
coriandolo induce la colecisti a riversare bile – contenente le
neurotossine escrete – nello intestino tenue. Il rilascio di bile –
fenomeno che avviene naturalmente dopo i pasti – è reso molto più
efficace dal coriandolo. Se però non si assume il secondo agente – come
la zeolite o la chlorella – la maggior parte delle neurotossine
finiscono per essere riassorbite lungo la strada verso l’intestino tenue
dalle terminazioni nervose del sistema nervoso enterico.
Proprietà
IL
coriandolo va assunto in associazione ad un agente chelante
Detossificante da metalli tossici e inquinanti chimici ( per questo è
necessario assumerlo con la zeolite che svolge un’azione più diffusa su
tutto il corpo)
Digestivo e benefico per dispepsie, senso di
pienezza gastrica, digestione lenta, spasmi gastrici, colon irritabile,
diarrea e mal di testa da cattiva digestione
Eliminare le forme
fermentive intestinali, difficoltà digestive e/o fenomeni diarroici
dovuti, per lo più, a manifestazioni somatiche dello stress
Carminativo: evita la formazione di gas intestinali
Contrasta l’obesità, favorendo un corretto metabolismo dei carboidrati
Antiossidante
L’olio essenziale ha un effetto antibatterico e funghicida
Altre Proprietà:
E’
composto all’85& da oli volatili che contengono più di 25 principi
attivi: : due di questi sono il linalolo e il geranil acetato, potenti
antiossidanti che proteggono le cellule e, con ogni probabilita’, sono
il fattore alla base di molte delle proprieta’ terapeutiche del
coriandolo.
Consumando giornalmente il coriandolo si osserva un
netto miglioramento dei sintomi addominali imputabili alla sindrome del
colon irritabile. Sembra che sia in grado di ritardare il transito del
cibo dallo stomaco all’intestino.
Dando uno sguardo ai disturbi
digestivi, è stata giudicata una spezia sicura ed efficace nel
trattamento di perdita dell’appetito, gonfiore di stomaco, disturbi
digestivi, flatulenza e disturbi gastrici crampiformi.
Tuttavia, c’è dell’altro : l’olio di coriandolo aiuta nei casi di eczema, psoriasi e anche rosacea.
Analizzando
gli effetti di un estratto a base di coriandolo su animali da
laboratorio affetti da diabete di tipo 2, artificialemente indotto, gli
esperti hanno riscontrato che riduce i livelli ematici di glucosio e
aumenta i livelli di insulina, che è l’ormone che controlla gli zuccheri
nel sangue.
Riduce il colesterolo LDL e aumenta il colesterolo HDL.
Studi
di medici riguardanti i lipidi ematici, hanno portato a dichiarare che :
” il coriandolo ha tutte le carte in regola per essere utilizzato come
rimedio casalingo con effetti curativi e di prevenzione contro il
colesterolo alto.
E’ un sedativo e rilassante muscolare, quindi allevia ansia e induce il buon sonno.
I
potenti agenti antiossidanti del coriandolo proteggono il fegato e
stimolano la naturale capacita’ di rigenerarsi : buona notizia per gli
alcoolisti e affetti da epatite C.
L’olio essenziale di coriandolo potrebbe essere impiegato per combattere e prevenire l’infezione da Candida Albicans.
Protegge dai danni causati dall’avvelenamento da piombo.
CHLORELLA:
L’alga clorella è un alga monocellulare ricchissima di clorofilla che
cresce nei fiumi asiatici e possiede 38 volte più proteine della soia e
55 volte quelle del riso, fornendo 9 amminoacidi essenziali e molteplici
vitamine e minerali (vitamina A, tutto il gruppo B ed E).
Oltre
che per diversi altri effetti benefici, la chlorella è un’alga
conosciuta per le sue proprietà disintossicanti da tutti i metalli
tossici e le tossine ambientali. Questo la rende perfetta per affiancare
il coriandolo in una cura disintossicante.
Proprietà
Agisce
sul sistema metabolico e conseguentemente su , compresi gli alti
livelli di glicemici, ma anche su alta pressione, colesterolo e obesità,
problemi cardiovascolari e diabetici.
Migliora il sistema vascolare con riduzioni sino al 50 % dell’ipertensione
Agisce su vene varicose e sulla cicatrizzazione dei tessuti (pelle, ulcere e emorroidi)
Favorisce
le funzioni depurative dell’intero organismo, assorbe grandi quantità
di tossine nell’intestino, risana la flora batterica ed elimina dal
fegato e dai tessuti i residui tossici (insetticidi, concimi chimici e
metalli pesanti)
Ottima per risolvere i problemi respiratori come sinusite e rinite
Aiuta lo sviluppo di “batteri buoni” migliorando la digestione (coliti, ulcere e fibromialgie)
Aiuta a normalizzare l’equilibrio acido-alcalino
Permette un miglior assorbimento del calcio (menopausa) e riduce gli odori del corpo
E’ ricca di vitamina K1 e di ferro (indicato specificatamente nelle anemie e nella regolazione del ciclo mestruale)
Contrasta il dolore da infiammazioni
E’ un energizzante
SPIRULINA:
La Spirulina è una microalga blu-verde appartenente alla famiglia delle
Cianophyceae (Divisione Cyanophyta; divisione di alghe unicellulari il
cui colore glauco o bluastro è dovuto alla presenza di due pigmenti, la
clorofilla e la ficocianina). Come le piante, la Spirulina vive grazie
alla fotosintesi. E’ lunga 0,3 mm e prende il nome dalla sua forma a
spirale. Quest’alga è ritenuta l’alimento vegetale migliore, poiché
ricco di proteine, amminoacidi, vitamine, acidi grassi essenziali,
carboidrati di facile assunzione ed antiossidanti.
Rappresenta una
delle più antiche forme di vita sulla Terra: ha contribuito a produrre
l’ossigeno nella nostra atmosfera miliardi di anni fa in modo che le
altre forme di vita potessero apparire. La vera Spirulina è così densa
di nutrienti che si può sopravvivere solo con essa e l’acqua. Centinaia
di studi hanno confermato la potenza di quest’alga. Ha il 60-70% delle
proteine complete, che significa che ha tutti gli 8 amminoacidi
essenziali (questo significa che devono essere assunti perché il corpo
umano non è in grado di sintetizzarli) e 10 non essenziali che
sostengono la buona salute.
La Spirulina Platensis è ricca
di vitamine e microelementi; contiene acido Linoleico che regola il
metabolismo dei grassi nel corpo, in particolare il metabolismo del
colesterolo e dei trigliceridi. Inoltre è ricca di vitamina B 12, in
quantità quattro volte superiore a quella presente nel fegato di
vitello. Contiene acidi grassi insaturi e clorofilla. Nella medicina
cinese è stata una delle prime sostanze usate per curare oltre che per
una funzione profilattica. La Spirulina è originaria dell’America
centrale ed è nota da molti secoli per le sue proprietà. Gli Aztechi già
ne conoscevano le caratteristiche e la usavano, estraendola dai laghi
della valle di Anahuac, consumandola insieme con tortillas di mais, la
consideravano un nutrimento base e un elemento della loro forza.
Numerosi
sono i benefici di quest’alga: infatti è un integratore
dell’alimentazione, sviluppa un’attività antimicrobica ed antibatterica,
grazie ai sulfolipidi che si trovano nella parete cellulare. Inoltre
essa migliora il rendimento psico-fisico, rafforza il sistema
immunitario ed è indicata nella dieta di vegetariani e di vegani, poiché
contiene vitamina B12. Last, but not least, la Spirulina aiuta
l’organismo ad eliminare i metalli pesanti. La sua efficacia è data
dalla capacità di integrare sostanze vitali che mancano nel corpo umano,
inoltre aiuta il metabolismo, incrementa la reattività del sistema
immunitario (immuno-modulante), stimola la flora batterica intestinale,
aiuta l’eliminazione dei residui del metabolismo, ha un effetto
regolante sulla concentrazione degli zuccheri nel sangue, può avere un
effetto modulante sui processi infiammatori cronici, può regolare il
livello del colesterolo, aumenta la resistenza contro agenti infettivi e
fornisce più forza fisica e mentale.
Il campo di
applicazione della Spirulina come supporto di terapie è destinato a
persone che hanno problemi di nutrizione di diverso tipo (obesità,
anoressia, con diete non bilanciate), a vegetariani che devono integrare
l’apporto di proteine, a sofferenti di diabete Mellito. Inoltre può
essere utilizzata nella profilassi dell’ arteriosclerosi, malattie
ischemiche del cuore, malattie influenzali, malattie da deficit di
ferro, perdita di vista, patologie della pelle con pelle secca e
screpolata, acne e foruncolosi.
Unita alla zeolite clinoptilolite è usata per combattere malattie croniche.
Sembra
che il prodotto migliore sia quello proveniente dal Cile: il deserto di
Atacama, il più arido ed inospitale del mondo, dove è coltivata la
Spirulina, è un ecosistema quasi incontaminato, mentre la comunque
ottima alga verde-azzurra Klamath nasce e prospera in un lago
dell’Oregon (Stati Uniti).
La Spirulina Platensis può anche
aumentare il senso di sazietà e la ricchezza di proteine consente di
ridurre la quantità di cibo assunto. Tra il tempo di assunzione e il
pasto devono trascorrere almeno 60 minuti e almeno 30 minuti
dall’assunzione di medicinali; questo garantisce un effetto ottimale del
suo uso.
Si consiglia di bere acqua calda o tiepida dopo
l’assunzione. Si può assumere per 40 giorni e dopo una pausa di 20
giorni si può riprendere l’assunzione. Alcune controindicazioni
riguardano chi ha problemi di tipo renale a causa della ricchezza di
proteine.
CLOROFILLA: La clorofilla è un pigmento che si
trova in piante a foglia verde intenso e che è importante per il
processo fotosintetico. Questo pigmento, tuttavia, fa qualcosa di più
che agevolare la produzione di energia nelle piante. La Chlorella prende
il suo nome per l’elevato contenuto di clorofilla. Spinaci, fagiolini
verdi, porro, cavolo verde e altri vegetali a foglia molto verde sono
una buona fonte di clorofilla.
ACIDO MALICO – L’acido
malico, noto anche come acido di mela o acido fruttico, in quanto si
ritrova nelle mele, è uno dei più potenti disintossicanti
dall’alluminio. Aiuta a ridurre la tossicità di alluminio per il
cervello, e per questo motivo potrebbe essere utilizzato per aiutare nei
casi di morbo di Alzheimer. L’acido malico ha dimostrato di aumentare
l’escrezione fecale e urinaria di alluminio. Può anche ridurre la
quantità di alluminio che si trova negli organi e nei tessuti del corpo.
L’acido Malico si trova in natura oltre che nella mela anche nel
rabarbaro, vino, aceto di mele, fragola e papaia.
https://www.facebook.com/notes/green-mind/come-disintossicarsi-dai-metalli-pesanti/515336825172043
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