Un’accusa che getta una ombra oscura sulle Olimpiadi. Perché innanzitutto arriva dalle Nazioni Unite.
Ma è anche l’oggetto dell’imputazione a lasciare sgomenti: secondo il Comitato Onu sui diritti dell'infanzia la polizia brasiliane starebbe uccidendo bambini e adolescenti per “ripulire” le metropoli, e soprattutto Rio de Janeiro, in vista dei Giochi del 2016. In base a informazioni raccolte dai media verde-oro, tra cui il quotidiano ‘Estado de S.Paulò, il Comitato con sede a Ginevra avrebbe pubblicato un inquietante rapporto sulla condizione della gioventù in Brasile, all'indomani della divulgazione del nono Annuario di pubblica sicurezza, che pure ha mostrato una significativo aumento degli omicidi nel 2014: 58.559 contro i 55.878 registrati nel 2013.
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3 commenti:
Non è proprio così. Quello che succede è che ogni volta di più bambini e adolescenti a causa della povertà ma non solo (siccome non sono imputabili sono cooptati dalla criminalità) finiscono in conflitto con le forze dell'ordine e di conseguenza finiscono perdendo la vita. Mi preoccupa che ogni volta di più la criminalità venga proteta e la polizia venga screditata.
Non credo affatto che la polizia uccida I bambini...per fare pulizia per le olimpiadi! Che assirdità è mai questa. È del resto risaputo che il problema della delinquenza giovanile a Rio sia un'emergenza...punterei piuttosto l'attenzione su una mancanza di corrette politiche per risolvere lo stato di indigenza in cui purtroppo versano troppe famiglie!! Se gli introiti delle olimpiadi venissero usati per questo sarebbe ammirevole, oltre che dovuto!
Non è proprio così.. li uccide peché entrano in clonflitto...e poi che assurdità! Il fatto che sia l'Onu a dirlo non tocca minimamente le due persone che hanno commentato l'articolo. Lo struzzo non mette la testa sotto la sabbia per nascondersi ma questi due vivono in un mondo tutto loro, e dorato
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