Recenti studi sulle fusa dimostrano che i gatti sono oltre ad un piacevole sostegno emotivo anche una fonte di frequenze curative per il nostro corpo.
I nostri amici felini ci forniscono molto di più del solo supporto emotivo, che comunque già sarebbe abbastanza. Essere a contatto con i gatti può effettivamente contribuire al nostro benessere fisico. Quando un gatto fa le fusa emette delle vibrazioni alla frequenza nel range di 20-140 Hertz e gli esseri umani vicini possono terapeuticamente beneficiare di queste vibrazioni che sono le stesse usate in campo medico.
Uno studio pubblicato sulla rivista The Acoustical Society of America ha dimostrato che le fusa dei felini (quindi non solo gatti ma anche ghepardi e puma):
corrispondono alle frequenze vibrazionali/elettriche utilizzate nel trattamento per la crescita ossea, riparazione delle fratture, trattamento del dolore ed edema, la riparazione muscolare, della flessibilità delle articolazioni, della dispnea (respirazione alterata) e delle ferite
Inoltre le fusa riducono lo stress, diminuiscono del 40% le probabilità di avere un attacco di cuore e migliorano il sonno!
La Pet therapy, ovvero l’effetto terapeutico benefico dello stare a contatto con gli animali, sta facendo strada in molte comunità mediche e secondo le statistiche i proprietari di animali domestici vivono più a lungo rispetto a quelli senza animali domestici.
Sembra che i nostri animali hanno la capacità di alleviare i nostri problemi o almeno rendere le nostre preoccupazioni sembrano meno importanti. Eckart Tolle, uno dei più grandi maestri contemporanei, afferma che gli animali vivono nel momento presente e quindi stare a contatto con loro riduce il tempo psicologico della mente umana che ci proietta costantemente nel passato (causando senso di colpa, rimorso, tristezza) e nel futuro (causando ansia, tensione e preoccupazione).
Ho vissuto con diversi maestri Zen – erano tutti dei gatti.
Eckhart Tolle
Il legame tra gli animali domestici ed i loro proprietari non può mai essere pienamente compreso (i gatti, in particolare, mi hanno sempre colpito per la loro aura magica e misteriosa, e ora hanno anche poteri di guarigione!), ma è bello sapere che avere un confidente peloso attorno può aggiungere anni alla nostra vita.
Quindi, se si sta cercando di convincere mamma e papà per farvi tenere un gattino, fagli leggere questo articolo.
Una breve storia di Gatti
Il forte legame fra i gatti e gli esseri umani risale a tutta l’antichità. I resti più antichi di un giovane gatto selvaggio sepolto con un essere umano è stato trovato a Cipro. I resti, come afferma un servizio della CNN, sono di circa 9500 anni fa. Prima di questa scoperta gli egiziani erano considerati essere i primo a tenere i gatti come animali domestici nel periodo circa 2000-1900 a.C.
I ricercatori ha affermato che lo scheletro del gatto non ha mostrato alcun segno di essere stato ferito e la sua vicinanza al corpo umano suggerisce un segno di rispetto o riverenza. E ‘possibile, ha detto, che il gatto sia stato ucciso per accompagnare l’umano nell’aldilà.
Figurine in pietra e argilla raffiguranti i gatti sono state trovate anche nei siti archeologici in Siria, Turchia e Israele dal periodo neolitico, l’ultimo periodo dell’età della pietra.
In Egitto, i gatti sono stati amati e adorati. La loro dea della guerra e protezione, Bastet, è una donna con la testa di un gatto. Oltre all’Egitto, i gatti erano amati in tutto il mondo intero in molte culture antiche. Ad esempio gli agricoltori cinesi adoravano Li-Shou, il dio gatto cinese per proteggere i loro raccolti dai topi e ratti. Il dio gatto polacco, Ovinnik, veniva adorato per scacciare gli spiriti maligni. Ai-Apaec era il nome del dio gatto peruviano. Ceridwen, una dea gallese, si credeva che fosse aiutata dai gatti bianchi per agire nel mondo umano.
A Menfi, nella Magna Grecia, era costume considerare bella una donna che avesse, come il gatto, il viso di forma triangolare. Nella mitologia scandinava, Freya, la dea dell’amore e della passione, si spostava su di un carro trainato da venti gatti e di notte appariva accompagnata da vergini che cavalcavano gatti.
Cosa fare se sei allergico ai gatti?
Ci sono razze di gatti ipoallergenici tra cui:
Balinese-Giavanese
Cornish Rex
Devon Rex
Siberiano
Sphynx
Bengala
Birmano
Siamese
Blu di Russia
Ocicat
Oriental Shorthair
Spesso inoltre l’allergia al gatto ha una componente psicosomatica che ho visto scomparire in molti miei conoscenti una volta che hanno lavorato a livello interiore. Infatti il gatto rappresenta il Femminino, il lunare, la sensualità ed è legato alla fertilità e al mistero, alla notte ed alla sua oscura potenza creativa ed evocativa. Inoltre rappresenta la capacità di restare fedeli alla propria natura pur adattandosi alle richieste esterne: il gatto non ammette padroni né imposizioni.
Curiosità. Animale notturno per eccellenza, il gatto “sa vedere” nel buio e questa capacità lo rende da sempre compagno fedele di chiaroveggenti e medium.
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