Mosca si è svegliata, lunedì, sotto una
fitta nebbia dal forte odore di uova marce.
Si tratterebbe di acido solforico a concentrazione almeno sei volte più
alta del consentito, secondo le autorità sanitaire moscovite.
È un gas incolore,
ma molto velenoso, corrosivo ed
infiammabile.
La protezione civile consiglia di non uscire e non aprire le finestre.
Sotto accusa una raffineria, i cui filtri avrebbero avuto un
malfunzionamento, secondo un portavoce del ministero delle Situazioni di
Emergenza, ma il gruppo Gazprom, proprietario degli impianti avrebbe
assicurato che questi funzionano regolamente e senza guasti.
L’assenza di vento ha impedito il disperdersi del gas, ma le condizioni
meteo dovrebbero cambiare nei prossimi giorni.
http://it.euronews.com/2014/11/11/nebbia-acida-a-mosca-una-fuga-di-acido-solfidrico-appesta-la-capitale-russa-/
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