Riporto questa serie di informazioni che non sono dimostrate ma
che fanno riflettere.
Se qualcuno voglia approfondire l’argomento può
fare delle ricerche ma in molti casi penso sia difficile riuscire a ad
affermare la verità o falsità di esse. La fonte è un articolo
statunitense A History Of US Secret Human Experimentation tradotto da Fuoridimatrix.blogspot.it che
ha pure aggiunto alcuni commenti che non ha saputo fare a meno di
esprimere (sono in corsivo fra le parentesi quadre). Molte parti del
documento originale sono state ampliate da alcune aggiunte frutto di mie
personali ricerche. Buona lettura
1900: Un medico statunitense
durante una sua ricerca nelle Filippine ha infettato deliberatamente con
la peste un certo numero di prigionieri. Egli ha poi continuato la sua
ricerca inducendo la comparsa del Beriberi [malattia dovuta alla cattiva
alimentazione, N.d.t.] in altri 29 prigionieri. Gli esperimenti
menzionati hanno causato la morte di due persone.
1915: Un dottore del Mississipi ha indotto la pellagra [altra
malattia dovuta alla cattiva alimentazione, N.d.t. ] in dodici carcerati
bianchi nel tentativo di scoprire una cura per la malattia.
1931: Il dottor Cornelius Rhoads, sotto gli auspici del
“Rockefeller Institute for Medical Investigations” [Istituto Rockefeller
per la ricerca Medica, ricordatevi questo nome N.d.t. ], infetta esseri
umani con cellule cancerose. In seguito prende parte alla costruzione
di una struttura per la guerra biologica dell’esercito statunitense nel
Maryland, nell’Utah ed a Panama, e fu nominato membro della Commissione
per l’Energia Atomica statunitense. Mentre ricopriva quest’ultimo
incarico ha iniziato una serie di esperimenti di esposizione alle
radiazioni nucleari su soldati americani e su persone ricoverate in
ospedale.
Addendum – alle notizie citate nell’articolo citato aggiungo queste note agghiaccianti:
L’esperimento prima menzionato fu condotto con dei Portoricani (13
furono i morti). Il dottor Cornelius Rhoades si è ai tempi
“giustificato” così:
“I Portoricani sono la razza di persone più sporche, pigre,
degenerate e ladre che abbia mai abitato questo pianeta …. Io ho fatto
del mio meglio per portare avanti il processo di sterminio facendone
fuori otto e trapiantando il cancro in molte altre …. Tutti i medici si
sono divertiti torturando e abusando di quegli sfortunati soggetti.”
E cosa pensate che sia successo a tale mostro? Nessun problema, non
fu processato perché considerato “malato di mente” e quindi non
perseguibile, e come “ringraziamento per i servizi resi”, nonostante
fosse stato ufficialmente “dichiarato folle” Rhoades fu promosso a
direttore di due importanti (e nauseanti) progetti di guerra
chimico-biologica e per finire (la classica ciliegina sulla torta) fu
onorato di una medaglia al merito, sì proprio la “Legion of Merit”
(Legion d’onore)
Insomma, la struttura militare (nonché quella governativa) ha
ammesso implicitamente la sua totale corresponsabilità in simili nefasti
crimini senza troppa paura di nascondere, agli occhi di chi sa vedere,
il suo nauseante razzismo, ed il suo totale disprezzo per i diritti
umani. Sei un mostra di crudeltà? E allora ti diamo una promozione ed
una medaglia al valore!
1932: Inizia lo studio Tuskegee sulla sifilide. A 200 uomini di
colore cui è stata diagnosticata la sifilide non viene comunicato
l’esito della diagnosi e viene conseguentemente negata ogni cura
[basterebbe una cura con la penicillina per guarire N.d.t.]; essi
vengono invece usati come cavie umane per permettere ai medici di
seguire il progresso della malattia e descrivere i sintomi di ogni fase
del suo decorso. Tutte le 200 le persone sono morte di sifilide.
1935: La vicenda della Pellagra. Nonostante il fatto che milioni di
persone muoiono di Pellagra nel corso di due decadi, il Servizio
Sanitario Pubblico statunitense non prende nessuna iniziativa. Il
direttore di tale servizio federale ammette che è risaputo da tempo che
la Pellagra è causata dalla mancanza di niacina [la vitamina B3, ovvero
PP N.d.t.] nell’alimentazione ma che ha evitato di intervenire dal
momento che la maggior parte delle morti avvenivano all’interno di
alcune sacche di povertà nella popolazione di colore.
anni ‘40: Il governo degli USA approva l’iniezione di uranio e
plutonio in 12 cavie umane non consenzienti (a loro insaputa)
all’interno di un esperimento sulle radiazioni nucleari nell’era della
guerra fredda. Alle 12 vittime furono fatte tali iniezioni negli anni
’40 (11 con plutonio, e una con uranio) per vedere come il corpo umano
avrebbe reagito ad un bombardamento atomico. Tali test erano originati
dal tentativo di sviluppare armi nucleari. A quel tempo gli scienziati
affermavano che in simili condizioni le persone si sarebbero mortalmente
ammalate nel giro di 10 anni . Ma un certo numero di esse vissero più a
lungo, e chi ha ricevuto il plutonio ha sofferto di infezioni urinarie e
di dolorose forme di osteoporosi, o di assottigliamento delle ossa.
anni ‘40: In uno studio eccezionalmente vasto all’Università
Vanderbilt negli anni ’40, 829 povere donne incinte di razza Caucasica
ricevettero dosi di un tracciante al ferro radioattivo. L’Università
Vanderbilt lavorava con il Servizio Sanitario Nazionale del Tennessee, e
la ricerca fu parzialmente finanziata dal Servizio Sanitario Pubblico.
Oggi la maggior parte delle donne prendono supplementi nutrizionali di
ferro durante la gravidanza. Questo esperimento fornì i dati scientifici
necessari per determinare la necessità nutrizionale di ferro durante la
gravidanza.
Addendum – ampliando la mia ricerca ho scoperto quanto segue:
Tale ricerca fu supportata dalla “Nutrition Foundation,Inc”
[Fondazione per la Nutrizione], dalla Rockefeller Foundation (guarda un
po’ chi si rivede, dei veri filantropi!) e dal dipartimento della salute
del Tennessee. Lo studio del così detto “follow-up” dell’esperimento,
ovvero lo studio degli effetti a lungo termine sui bambini nati da
quelle donne ha mostrato l’insorgenza di un caso di leucemia e 2 casi di
sarcoma contro l’assenza di casi di tumore nel gruppo di controllo; i
tre casi di cancro sono a questo punto statisticamente significativi
Altro caso simile è quello della Fernald School di Waltham
Massachusetts, dove un centinaio di ragazzini ritardati mangiarono
cereali e latte con traccianti radioattivi per studiare l’assorbimento e
la digestione di tali alimenti. Lo studio era finalizzato fra l’altro
al rilancio dei cereali di marca Quaker Oats contro i rivali Cream of
Wheat, e per questa ragione adesso è stato intentato un processo ai
medici che condussero l’esperimento, al Massachusetts Institute of
Technology che collaborò fornendo tracciante radiattivo ed all’azienda
Quaker Oats.
Ovviamente chi difende l’esperimento asserisce che “le dosi erano
molto basse” e che “lo studio ha fornito dati importanti
sull’assorbimento delle sostanze nutritive” e che grazie a tale studio
abbiamo nuove conoscenze “utili per la salute dei nostri ragazzi”.
Ma la cosa non si ferma qui perchè sono letteralmente decine e
decine gli studi effettuati con modalità simili a quelle dei due appena
descritti, e molti effettuati su bambini e persino neonati. Anche se
apparentemente potrebbero sembrare “innocui” esperimenti compiuti per
“il progresso scientifico” il livello di rischio a cui si sottopongono
pazienti non consenzienti ed inermi per ricerche non finalizzate alla
loro salute, ma nel migliore dei casi alla salute di qualcuno altro, nel
peggiore dei casi alla messa a punto di un nuovo farmaco da mettere sul
mercato.
1940: 400 prigionieri vengono infettati con la Malaria a Chicago
per studiare gli effetti di nuovi farmaci sperimentali per combattere la
malattia. I medici nazisti più tardi al processo di Norimberga
citeranno questo studio americano per difendere le loro azioni criminali
commesse nel corso dell’Olocausto.
1942: I servizi per la guerra chimica iniziano esperimenti col gas
iprite su circa 4.000 militari. L’esperimento continuò fino al 1945 e
fece uso di Avventisti del Settimo Giorno che scelsero di diventare
cavie umane piuttosto che svolgere servizio militare attivo.
1943: In risposta al programma di guerra batteriologica portato
avanti su larga scala dal Giappone, gli Stati Uniti iniziano le loro
ricerche sulle armi biologiche a Fort Detrick, Maryland.
1944: La marina Statunitense usa soggetti umani per testare vestiti
e maschere antigas. Alcune persone vengono rinchiuse in una camera a
gas [coi vestiti e le maschere da testare N.d.t.] ed esposte all’iprite
ed alla lewisite
1945: Si da inizio al Progetto Paperclip. Il dipartimento di stato
statunitense, i servizi segreti dell’esercito, e l’OSS (la futura CIA)
reclutano scienziati nazisti offrendo loro l’immunità ed una nuova
identità segreta in cambio della collaborazione a progetti top secret
negli Stati Uniti [per approfondire la tematica dei nazisti aiutati a
sfuggire alla giustizia dagli Usa vedi l’organizzazione Odessa N.d.t. ]
1945: Viene lanciato il Programma F del Progetto Manhattan
[progetto di costruzione della bomba atomica che regalò al mondo gli
orrori di Hiroshima e Nagasaki N.d.t.] dalla Commissione per l’Energia
Atomica statunitense (AEC). Fu lo studio più estensivo sugli effetti
sulla salute del fluoruro, che era un componente chiave nella produzione
della bomba atomica. Il fluoruro è uno dei composti chimici più tossici
per l’uomo, è molto pericoloso sul sistema nervoso centrale, ma gran
parte dell’informazione su questo fatto viene nascosta nel nome della
sicurezza nazionale a causa della paura che delle azioni legali possano
mettere a repentaglio la produzione su larga scala della bomba atomica.
1946: Pazienti ricoverati in ospedali per veterani delle forze
armate vengono usati come cavie umane per esperimenti medici. Per sviare
ogni sospetto viene dato l’ordine di sostituire la parola “esperimenti”
con la parola “ricerche” od “osservazioni” ogni qual volta che si
citava uno studio effettuato in uno degli ospedali americani per
veterani.
1947: Il colonnello E.E. Kirkpatrick della Commissione per
l’Energia Atomica statunitense redige un documento segreto (il documento
07075001, 8 Gennaio 1947) in cui si afferma che l’agenzia comincerà a
somministrare per endovena dosi di sostanze radioattive a soggetti
umani.1947: La CIA inizia lo studio dell’ LSD come una potenziale arma
per i servizi segreti. Dei soggetti umani (sia civili che militari) che
furono usati in questo studio alcuni erano volontari, altri erano ignari
della sperimentazione.
1950: Il dipartimento della difesa inizia a pianificare lo scoppio
di ordigni nucleari in aree deserte ed a monitorare i problemi di salute
ed il tasso di mortalità delle persone residenti nelle vicinanze [altre
notizie su simili comportamenti criminali le trovate cliccando qui
N.d.t.].
1950: In un esperimento per determinare [ufficialmente, ma ci
possiamo credere? N.d.T.]quanto suscettibile potesse essere una città
americana ad un attacco con armi biologiche, la marina degli Stati Uniti
diffonde una nuvola di batteri sopra la baia di San Francisco.
Strumenti di monitoraggio vengono posizionati per tutta la città per
verificare l’estensione dell’infezione. Molti abitanti di San Francisco
si ammalarono manifestando sintomi simili a quelli della polmonite.
1951: Il Dipartimento della Difesa inizia test all’aria aperta
usando agenti infettivi batterici e virali. I test sono durati fino al
1969 e c’è il serio rischio che esseri umani nelle zone circostanti
siano stati esposti a tali agenti.
1953: L’esercito Statunitense rilascia nuvole del gas solfato di
zinco e cadmio sulle città di Winnipeg, St. Louis, Minneapolis, Fort
Wayne, sulla valle del fiume Monocracy nel Maryland, ed a Leesburg in
Virginia. L’intento è quello di determinare quanto efficacemente si
potessero disperdere degli agenti chimici.
1953: Vengono condotti esperimenti congiunti fra l’esercito, la
marina e la CIA nei quali decine di migliaia di persone a New York e San
Francisco vengono esposte ai batteri Serratia marcescens e Bacillus
glogigii, trasportati dall’aria.
1953: Un’odiosa serie di 36 test vengono condotti sui cittadini
della città di Winnipeg in Canada. Il governo statunitense ha mentito al
sindaco di Winnipeg, assicurandolo che i test non fossero tossici e che
fossero necessari ad un progetto di difesa. Il reale scopo di questi
test organizzati dalla CIA era di valutare la percentuale di persone
(fra la popolazione irrorata) in cui si poteva indurre chimicamente il
cancro.
1953: La CIA inizia il progetto MKULTRA. Un programma di ricerca
durato 11 anni che serviva a produrre e testare farmaci ed agenti
biologici da utilizzare per il controllo mentale e per la modificazione
del comportamento. In sei dei sottoprogetti gli agenti e le tecniche da
sperimentare sono stati provati su cavie umane non consenzienti.
1955: La CIA, in un esperimento per verificare la sua capacità di
infettare la popolazione umana con armi biologiche, rilascia sulla città
di Tampa Bay (Florida) dei batteri provenienti dall’arsenale militare.
1955: Gli Army Chemical Corps (la divisione chimica dell’esercito)
continua la ricerca sull’ LSD, studiando il suo uso potenziale come
agente chimico inabilitante. Più di 1.000 statunitensi partecipano ai
test, che continuano fino al 1958.
1956: Militari statunitensi rilasciano zanzare portatrici
dell’infezione della febbre gialla sulle città di Savannah (Georgia) e
Avon Park (Florida). Dopo ogni test agenti dell’esercito spacciandosi
per ufficiali sanitari del servizio pubblico controllano le vittime per
verificare gli effetti dell’operazione.
1958: Vengono provati gli effetti sull’intelligenza dell’LSD con
test su 95 volontari presso i laboratori per la guerra chimica
dell’esercito.
Anni ‘60: Viene attuato un progetto segreto di nome Project Shad:
jet della Marina si levavano nella notte da un remoto atollo del
Pacifico, spruzzando una nuvolo di aerosol lunga 100 miglia su cinque
rimorchiatori. In seguito gli uomini irrorati si ammalarono [guarda un
po’ già negli anni 60 una scia chimica N.d.t.].
1960: Un alto dirigente dei servi segreti militari (Assistant
Chief-of-Staff for Intelligence – ACSI) autorizza test sul campo per
l’LSD in Europa e nell’Estremo Oriente. I test sulla popolazione europea
hanno il nome in codice progetto THIRD CHANCE; quelli sulla popolazione
asiatica progetto DERBY HAT [sembra proprio che la diffusione dell’LSD
fra i giovani contestatori del 1968 sia stata pilotata da oscuri
complotti dei servizi segreti per “annebbiare le menti” piuttosto che
scaturita spontaneamente dal desiderio dei giovani di allora di
“liberare le menti” N.d.t.].
1965: La CIA ed il dipartimento della difesa danno inizio al
progetto MKSEARCH, un programma per sviluppare la capacità di manipolare
il comportamento umano attraverso l’uso di farmaci che alterano la
mente.
1965: Ad alcuni prigionieri della prigione statale Holmesburg di
Philadelphia viene somministrata diossina, il componente altamente
tossico dell’Agent Orange usato in in Vietnam. In tali cavie
involontarie viene poi verificato lo sviluppo di malattie tumorali, il
che indica che l’Agent Orange è sempre stato sospettato di essere un
agente carcinogeno.
1966: La CIA inizia il progetto MKOFTEN, un programma per testare
gli effetti tossicologici di certi farmaci su esseri umani ed animali
[sicuramente a fin di bene vero? N.d.t.] .
1966: L’esercito statunitense disperde la variante niger del
Bacillus subtilis per tutta la metropolitana di New York City. Più di un
milione di civili furono esposti are quando gli scienziati
dell’esercito buttarono giù provette di batteri dalle grate di
ventilazione.
1967: La CIA ed il dipartimento della difesa danno vita al progetto
MKNAOMI, successore del progetto MKULTRA e realizzato col fine di
mantenere in funzione, conservare e testare armi biologiche e chimiche.
1968: La CIA studia la possibilità di avvelenare l’acqua potabile
iniettando sostanze chimiche nelle condutture idriche della FDA [Food
and drug Administration] di Washington D.C.
1969: Il 9 giugno 1969, il dottor D.M. McArtor, a quei tempi vice
direttore della sezione Ricerca e Tecnologia per il dipartimento della
difesa, è comparso di fronte al sottocomitato per gli stanziamenti
economici del congresso federale per richiedere il finanziamento di un
progetto per la produzione di un agente biologico artificiale per il
quale gli esseri umani non avessero ancora acquisito un’immunità
naturale. Il dottor McArtor richiese un finanziamento di 10 milioni di
dollari per produrre tale agente nel corso dei successivi 5-10 anni. Gli
atti del congresso rivelano che secondo tale piano lo sviluppo di tale
patogeno, la più importante caratteristica della nuova malattia sarebbe
dovuta essere quella che “di essere refrattaria alle difese immunitarie
ed alle terapia note” [qualcuno noterà l’eventuale rapporto con l’AIDS ,
ma chi si vuole informare può rendersi conto che la realtà è ben
diversa N.d.t.].
Fra il 1960 ed il 1970 sono stati programmati 103 test, ma fino ad
adesso il Pentagono ha confermato che solo 12 siano stati realmente
effettuati. Tre di questi usavano un agente biologico nervino, uno
utilizzava un agente biologico ed uno usava uno stimolante che, sebbene
considerato innocuo al tempo,è stato riconosciuto pericoloso in seguito.
1970: Il finanziamento per l’agente biologico artificiale [quello
richiesto nel 1969 dal dottor McArtor N.d.t.] è ottenuto come testimonia
il documento H.R. 15090. Il progetto, sotto la supervisione della CIA,
viene portato avanti dalla Divisione Operazioni Speciali a Fort Detrick,
la struttura militare top secret che si occupa di armi biologiche.
1970: Gli Stati Uniti intensificano lo sviluppo di armi etniche
(Military Review, Nov. 1970), progettate per colpire selettivamente ed
eliminare determinati gruppi etnici con agenti che risultino nocivi solo
a chi è portatore di alcune caratteristiche specifiche del DNA.
1975: La sezione sugli studi virali del Fort Detrick’s Center for
Biological Warfare Research (centro di Fort Detrick per la ricerca nel
campo della guerra biologica) viene rinominata Fredrick Cancer Research
Facilities (impianto Fredrick per la ricerca sul cancro) e posta sotto
la supervisione del National Cancer Institute [in teoria un Istituto
Federale per la ricerca e la cura del cancro N.d.T.]. È qui che inizia
uno speciale programma di ricerca sul rapporto fra virus e cancro da
parte della marina USA, probabilmente per sviluppare virus cancerogeni. È
anche qui che i retrovirologi isolano [o dichiararono di isolare, dal
momento che non seguirono le procedure standardizzate riconosciute come
valide ai fini dell’isolamento di un retrovirus, N.d.t.] il retrovirus
HTLV (Human T-cell Leukemia Virus) [notate bene, un centro di ricerca
per la guerra biologica viene utilizzato all’interno del programma di
“lotta al cancro” inaugurato da Nixon, il compagno di merende di
Kissinger, responsabile con lui del golpe fascista di Pinochet in Cile;
forse gli stanziamenti miliardari per il programma di “lotta al cancro”
servivano in realtà a finanziare la guerra biologica?].
Audizioni al Congresso del 1975, 1977 e 1994 confermano (con tanto
di nauseanti dettagli) che l’illustre Dipartimento della Morte
[ipocritamente chiamato Dipartimento della Difesa N.d.t.] ha usato il
popolo americano come cavie umane sin dalla seconda guerra mondiale. Il
professore di Rutgers Leonard Cole ha collezionato da rapporti
dell’esercito statunitense un lista dell’orrore di agenti biologici e
chimici furtivamente testati su popolazioni dell’USA e del Canada.
1977: Audizioni al Senato sulla ricerca medica e scientifica
confermano che 239 aree popolate sono state contaminate da agenti
biologici fra il 1949 ed il 1969. Alcune delle aree includevano San
Francisco, Washington D.C., Key West, Panama City, Minneapolis, e St.
Louis.
1978: Test per un vaccino sperimentale contro l’epatite B condotti
dal CDC [Center for Disease Control, ovvero ente federale per i
controllo delle malattie N.d.t.], iniziano a New York, Los Angeles e San
Francisco. Gli annunci con cui si reclutano i volontari per la
sperimentazione parlano esplicitamente di soggetti omosessuali promiscui
su cui testare i vaccini. [sembra che questi vaccini sperimentali una
volta messi in commercio abbiano contribuito ad abbassare le difese
immunitarie della popolazione omosessuale americana, contribuendo
insieme all’uso di droghe come il popper ed all’abuso di antibiotici
potentissimi (come il Bactrim) all’insorgenza della sindrome denominata
AIDS N.d.t.]
1986: Un rapporto al Congresso rivela che l’arsenale di armi
biologici possedute al tempo dal governo USA include: virus modificati,
tossine naturali, ed agenti che vengono alterati dall’ingegneria
genetica per cambiare carattere immunologico in modo da essere
resistenti alla prevenzione vaccinale [questa è la dichiarazione di
facciata, perchè i vaccini non hanno mai dimostrato nessuna valida
efficacia nel prevenire le malattie infettive N.d.t.].
1987: Il dipartimento della difesa ammette che, in disprezzo di un
trattato che bandisce la ricerca e lo sviluppo di agenti biologici, esso
continua ad effettuare ricerche in 127 strutture ed università in tutta
la nazione.
1990: Più di 1500 bambini di sei mesi (neri ed ispanici) di Los
Angeles ricevono un vaccino sperimentale per il morbillo il cui utilizzo
non era mai stato approvato negli Stati Uniti. Il CDC (Center for
Disease Control) ammette tempo dopo che i genitori non furono mai
informati che i vaccini iniettati ai loro figli fossero sperimentali.
1994: Con una tecnica detta di tracciamento del gene, il dottor
Garth Nicolson presso il MD Anderson Cancer Center di Houston, Texas,
scopre che molti reduci della guerra del Golfo sono stati infettati con
un ceppo alterato di Mycoplasma incognitus, un microbo comunemente
utilizzato nella produzione di armi biologiche.
1994: Aeroplani militari iniziano a diffondere un gel sulla piccola
città di Oakville vicino alla costa pacifica. Tutti gli abitanti della
città si ammalano manifestando sintomi di influenza e polmonite. Alcune
persone vengono ricoverate in ospedale e restano ammalate per mesi. Gli
animali domestici e gli animali da cortile muoiono. Il gel è stato
analizzato da numerosi laboratori privati e pubblici che hanno trovato
in esso cellule umane ed orribili batteri, fra i quali una versione
modificata dello pseudonomas fluorescens, citato in più di 160 documenti
militari come un batterio sperimentale studiato per la guerra
batteriologica..
1994: Il dottor Cole testimonia di fronte ad una commissione del
Senato americano la sua paura che l’esercito possa sviluppare nuovi
agenti patogeni ottenuti con l’ingegneria genetica. Forse egli non era a
conoscenza però del fatto che il governo USA ha lavorato su simili
orrendi progetti sin dagli anni ‘60, quando ha dato il via ad uno
speciale programma sul virus del cancro che aveva lo scopo di creare
forme di cancro trasmissibili per contagio adatte alla guerra
batteriologica.
1994: Il senatore John D. Rockefeller [drin, drin, drin! Mai
sentito questo nome? N.d.t.] pubblica un rapporto che rivela che per
almeno 50 anni il Dipartimento della difesa ha utilizzato centinaia di
migliaia di uomini del personale militare come soggetti di esperimenti,
molti dei quali consistevano nell’esposizione intenzionale a sostanze
pericolose. Fra queste iprite, gas nervini, radiazioni ionizzanti,
psicofarmaci, allucinogeni, e farmaci/droghe usate durante la prima
guerra del Golfo.
1995: Il governo statunitense ammette di avere offerto ai criminali
di guerra giapponesi ed agli scienziati che hanno eseguito esperimenti
su cavie umane (in cambio di informazioni sulle loro ricerche nel ramo
delle armi biologiche) sia una ricompensa in denaro che la promessa
dell’impunità.
1995: Il dottor Garth Nicolson, scopre le prove che gli agenti
biologici utilizzati durante la guerra del golfo sono stati fabbricati
ad Houston (Texas) e Boca Raton (Florida), e sperimentati su prigionieri
nelle carceri del Texas.
1996: Il dipartimento della difesa ammette che i soldati che hanno
combattuto nella guerra del golfo sono stati esposti ad agenti chimici.
1997: Ottantotto membri del Congresso degli Stati Uniti d’America
firmano una lettera in cui chiedono un’inchiesta sulle armi biologiche
che hanno portato alla Sindrome del Golfo.
1997: La giornalista medica Ermina Cassani riporta 29 casi di
rilascio di agenti biologici nello stato dell’Utah. Le squadre HAZMAT
per i pericoli biochimici sono dovute intervenire per disinfettare le
feci col cloro. In Utah si trova il tristemente famoso Dugway Proving
Grounds, un centro per condurre test chimico-biologici dove centinaia di
impiegati hanno contratto sintomi simili a quelli dei veterani della
Guerra del Golfo, come rivela una testimonianza rilasciata ad un
comitato governativo nel 1977.
1999: Ermina Cassani ha condotto indagini sulle testimonianze
provenienti da tutta gli Stati Uniti d’America su simili orribili
sostanze lanciate sul terreno da aeroplani che volavano a bassa quota.
Cassani ha investigato su 30 casi simili fra gli anni 1998 e 1999. Nel
1998 ha ottenuto un campione che aveva l’aspetto di sangue disidratato,
“piovuto” su una casa del Michigan. Esaminando tale materiale materiale,
un laboratorio dell’università del Michigan ha trovato il bacillo
pseudonomas fluorescens, lo stesso usato su Oakville. Esso può essere la
causa di orribili malattie infettive e persino casi di shock fatale
(mortale). A causa delle proprietà fluorescenti di tale agente biologico
è facile per l’esercito tracciare i percorsi della sua diffusione.
Nel 1999 Jonathan Moreno del Clinton’s Committee on Human Radiation
Experiments [Comitato di Clinton sugli Esperimenti Radioattivi
sull’Uomo], ha confermato nel suo libro “Undue Risk” [rischio non
richiesto] decenni di criminale sperimentazione da parte dei servizi
segreti militari su civili usati come cavie umane, inconsapevoli e non
consenzienti.
2001: Il capitano Joyce Riley si è opposta ad un gruppo di
ufficiali del governo in Louisiana dove le forze armate erano
determinate a condurre test con agenti infettivi all’aria aperta, in
netto contrasto con la volontà della popolazione. Ella ha audacemente
detto loro che gli unici atti di terrorismo mai condotti sul suolo
americano sono stati perpetrati dallo stesso governo USA. Parole fin
troppo vere!
POST SCRIPTUM: Un po’ in ritardo dopo la traduzione di queste righe
ho trovato un documento simile, dove alcune storie sono narrate in
maggiore dettaglio (ma altre sono assenti). Se finite di leggere questa
storia e volete approfondire l’argomento ve lo consiglio: La vera storia
degli esperimenti medici sull’uomo tratta dall’ottimo sito http://www.inerba.org
1 commento:
E questi criminali sarebbero coloro che indissero il processo di Norimberga nei confronti dei "vinti". Pensate all'autorita' morale di questi soggetti "malati".
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