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Un documento della N.A.S.A. preannuncia la guerra biologica attraverso gli aerosol atmosferici

Il documento della N.A.S.A., l’agenzia militare in pallide sembianze scientifiche, "Future strategic issues future warfare", redatto da Dennis Bushnell, dimostra che le scie chimiche oltrepassano l’obiettivo di dominare il tempo ed il clima per mezzo di bario ed alluminio. Le operazioni di biogeoingegneria si rivelano come una guerra contro l'umanità e la natura. 

Lo scienziato Clifford Carnicom dieci anni addietro identificò nelfall out delle scie chimiche filamenti autoreplicanti legati al morbo di Morgellons. Quanti altri patogeni sono dispersi nella biosfera oggigiorno? Un ceppo dell’Ebola (ne esiste il brevetto statunitense, n.d.t.) è forse già diffuso nell’ambiente? Il virus Ebola, insieme con altre armi biologiche, è espressamente menzionato nel testo curato da Bushnell. 

Bushnell è scienziato capo presso il Langley Research Center della N.A.S.A. Egli cominciò a lavorare nel centro nel 1963, attratto dal programma lunare Apollo. Oggi trascorre buona parte del suo tempo a studiare sistemi di controllo del traffico aereo e le reazioni nucleari a bassa energia. 

Il documento in oggetto fu presentato da Bushnell nel luglio 2001, solo un paio di mesi prima dell’inside job risalente al giorno 11 settembre 2001. Molte delle informazioni che sembravano fantascienza nel 2001 sono ora divenute una tragica realtà, un'operazione militare contro il popolo statunitense e le altre nazioni del mondo.

Droni, armi a microonde, biotecnologia, Intelligenza artificiale, robotica e numerosi altri temi sono illustrati e discussi nel volume.

Deborah Tavares nel 2013 ha presentato e spiegato le inquietanti previsioni della società tecnotronica vagheggiata da Bushnell.

Alcuni anni fa un racconto preannunciava, attraverso alcuni stratagemmi narrativi, lo scenario descritto da Bushnell. 


1 commento:

Paolo ha detto...

La gente incollata davanti alla Tv aspetta la fine, senza sospettare che qualcuno per essa l'ha programmata. Una notte su una nave erano in tanti incollati davanti a un TG, che ascoltavano il giornalista il quale sparava cazzate...ma loro l'ascoltavano come fosse un oracolo. Al mio vicino di posto ho raccontato la mia versione ed è rimasto impressionatissimo...non ho capito se per avergli schiarito le idee o perché mi riteneva particolarmente svitato. Questa seconda ipotesi è la più credibile.

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